Lo Studio Colombo&Checcucci da oltre 40 anni è leader a Brescia nell’intermediazione immobiliare per l’impresa, fornendo consulenza nelle compravendite e locazioni di stabilimenti industriali, capannoni artigianali, magazzini per logistica, terreni, uffici, negozi e immobili per investimento. Lo Studio è un punto di riferimento per le aziende locali, nazionali e internazionali, che necessitano di una nuova sede o un ampliamento e, soprattutto negli ultimi anni, per la ricerca di immobili che derivano da banche, fondi e cosiddetti Npl, non solo per utilizzo diretto ma anche per investimento, dato l’ottimo rapporto qualità/prezzo e la redditività.
Antonio e Andrea Checcucci, contitolari dello Studio, operano nel quartier generale di Palazzo Symbol, a Brescia Due.
Andrea Checcucci: «Quest’anno abbiamo collocato più di 70mila mq di fabbricati per l’impresa»
«In questi ultimi mesi - afferma Andrea Checcucci - abbiamo visitato numerose aziende che hanno riacceso i motori della produzione e ci siamo resi conto di due nuovi elementi, apparentemente opposti tra loro: quanto, nel nostro territorio, il rispetto di tutte le disposizioni di protezione e la prevenzione in generale anticovid siano ben gestiti, un fattore che inietta sicurezza per il futuro; e il fatto che buona parte di imprenditori siano ripartiti, dopo la quarantena, investendo, con la massima prudenza, ma investendo in attrezzature e immobili per progetti futuri».
«Se il primo elemento era prevedibile - nota Antonio Checcucci - il secondo ha sorpreso gli operatori del nostro settore e non solo. Gli operatori di Brescia e del Nord Italia confermano un aumento delle richieste di acquisto di immobili industriali e artigianali, sia per uso proprio che per investimento a reddito, e di conclusioni di trattative in tempi rapidi. La sensazione generale degli imprenditori è di poter effettuare ottimi acquisti in termini di prezzo e di qualità di immobili, e ci auguriamo che questo sia la leva per rilanciare il mercato nel 2021».
«Quest’anno lo Studio Colombo ha collocato più di 70mila mq di immobili per l’impresa - sottolinea Andrea Checcucci -. Si tratta di società e di multinazionali che costruiranno o riattiveranno nel territorio bresciano unità produttive, creando di conseguenza nuovi posti di lavoro». «Questo ci rende particolarmente orgogliosi - concludono i Checcucci -. Possiamo affermare, essendo al fianco anche di settori oggi molto penalizzati come turismo e ristorazione/intrattenimento, che tutto il mondo del lavoro (imprenditori, lavoratori in primis) sta facendo grandi sforzi per ripartire, tra mille difficoltà, ma consapevole che chi investe traina anche gli altri».
L’analisi economica delle prime mille imprese per fatturato e delle 1000 Pmi cresciute di più negli ultimi 5 anni
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