I conti di Banca Valsabbina tengono nonostante il quadro economico volatile e instabile, e l’istituto prevede di chiudere positivamente anche l’esercizio 2022. La previsione si basa sulla semestrale approvata in agosto dal Cda della banca, che ha evidenziato tra le altre cose un risultato lordo pari a 25,4 milioni di euro e un utile netto di 18,2 milioni. È stato poi registrato un consolidamento delle masse, della redditività e dei conti correnti, che hanno superato le 100mila unità (con una crescita del 4,5%).
Nel corso dell’anno l’istituto ha rafforzato la presenza territoriale con l’apertura della terza filiale a Milano, operativa da giugno nel quartiere CityLife, a cui farà seguito nei prossimi mesi l’apertura di due nuove filiali sempre in province del nord Italia. Nel 2022 Banca Valsabbina ha proseguito il percorso di integrazione tra l’innovazione tecnologica e un’offerta basata sui solidi valori di una banca tradizionale, concludendo una serie di accordi in ambito Fintech, con una particolare attenzione alle realtà attive nel credito alle imprese; e ha rafforzato il servizio di Private Banking con l’apertura di tre nuovi uffici dedicati a Brescia (sede centrale al Crystal Palace), Milano e Alzano Lombardo (Bergamo). I tre nuovi uffici, focalizzati nella gestione patrimoniale per la clientela private, rafforzano un servizio che la banca aveva lanciato nel 2016, con un team di professionisti specializzati nella gestione del passaggio generazionale, nelle soluzioni assicurative e nella protezione e crescita del patrimonio.
«Continueremo a lavorare con l’obiettivo di creare valore per le famiglie e le imprese»
Il 2022 è anche l’anno della ridefinizione della struttura della direzione generale dell’Istituto, come conseguenza della conclusione del percorso professionale del direttore generale Tonino Fornari, a cui dall’1 gennaio 2023 subentrerà l’attuale condirettore generale Marco Bonetti. Andranno a ricoprire il ruolo di vice direttore generale Hermes Bianchetti, attuale responsabile della Divisione Business (che svolgerà il ruolo di vicario) e Antonio Beneduce, oggi responsabile del servizio Risk management pianificazione e controllo.
«Sulla base degli indicatori finanziari e del generale andamento della nostra attività, ovviamente in assenza di nuovi fattori esterni e non controllabili che potrebbero influire sullo scenario economico, siamo fiduciosi sulla conclusione positiva dell’esercizio 2022», spiega il management di Banca Valsabbina. «Continueremo a lavorare con l’obiettivo di creare valore e redditività per le famiglie e le imprese del territorio, remunerando opportunamente i soci che stanno confermando la fiducia nel nostro Istituto e nel nostro progetto di crescita».
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