Tempi difficili per l’accesso al credito per microimprese e Pmi. L’Indagine sul credito nel terzo trimestre 2023 e prospettive quarto trimestre pubblicata a fine ottobre da Banca d’Italia registra un ulteriore irrigidimento nei criteri di offerta sui prestiti e una ulteriore diminuzione della domanda causata da un mix tra alti tassi di interesse, minore fabbisogno per la spesa in investimenti fissi e maggior ricorso dell’impresa all’autofinanziamento, quando possibile.
Se aggiungiamo la prossima adozione da parte delle banche dei nuovi criteri di concessione dei prestiti per allinearsi alle Linee Guida Eba Lom, la fine del regime di aiuto agevolato T.f.c. (Temporary framework crisis) al 31 dicembre 2023, salvo proroghe, e le riforme semiannunciate riguardanti il Fondo di Garanzia per le Pmi, resta poco per sperare che il 2024 si apra sotto la buona stella del credito soprattutto alle microimprese.
Non tutto è però un rischio. Nello scenario futuro, investire nella corretta conoscenza della posizione finanziaria della propria azienda, nell’analisi dei principali indicatori e di come possono spostarsi alcuni equilibri optando per una scelta o un’altra, alimentano la consapevolezza dei margini di azione dell’imprenditore. Conoscenza e consapevolezza sono l’anticorpo che permetterà di non essere travolti da cambiamenti repentini o da difficoltà congiunturali.
Da inizio 2023 sono raddoppiate le richieste di servizi di consulenza da parte delle aziende
Come fare? C’è «Confidi Systema!», il consorzio fidi fondato nel 1959 che, dal 2016, ha incorporato i maggiori confidi industriali, artigiani ed agricoli della Lombardia, ha costruito negli ultimi mesi un’offerta su misura proprio per le microimprese, che rappresentano oltre il 73% della base associativa costituita da 70.488 soci.
Report semplici, redatti con un linguaggio chiaro, spiegati nel dettaglio e con un occhio di riguardo alle prospettive e all’arricchimento del set informativo con cui corredare la domanda di nuova liquidità: non solo coerenza tra importo, forma tecnica e finalità del prestito richiesto, ma analisi della capacità di rimborso prospettica, elementi per una più ampia visione delle dinamiche aziendali e un monitoraggio costante degli andamenti grazie a bilanci infrannuali, budget e business plan. In «Confidi Systema!» da inizio 2023 sono raddoppiate le richieste di servizi di consulenza da parte delle imprese, mosse dalla volontà di acquisire tutti gli elementi utili per prendere importanti decisioni aziendali. Il supporto di Confidi diventa quindi a tutto tondo: dalla garanzia sul credito alla finanza diretta alla consulenza e alla gestione dello Sportello Agevolato.
L’analisi economica delle prime mille imprese per fatturato e delle 1000 Pmi cresciute di più negli ultimi 5 anni
Realizzata dalla redazione Economia del Giornale di Brescia e dagli esperti dell’Università degli Studi di Brescia, la ricerca analizza i conti delle aziende del territorio.
Non solo numeri e fatturati, ma anche focus tematici, approfondimenti per settore, infografiche e mappe interattive. I dati delle prime 1000 aziende, disponibili in una piattaforma interattiva, sono interrogabili in pochi clic e consentono all’utente di fare confronti tra competitor, realizzare ricerche personalizzate e approfondire le performance in modo comodo e veloce. Gli abbonati al portale hanno accesso anche all’analisi delle 1000 Pmi che hanno registrato un tasso media di crescita negli ultimi cinque anni, oltre che all’archivio dei dati a partire dal 2016.