Rmb

website
comune
POLPENAZZE DEL GARDA
settore
METALLURGIA

Il programma di investimenti mira a far salire il livello di efficienza

Rmb ha chiuso positivamente il 2022, sia per gli indicatori di risultato che per quelli finanziari. Il gruppo ha realizzato un incremento della produzione pari a 29,9 milioni di euro, il valore della produzione si è assestato a 410,9 milioni, il fatturato a 407 milioni con un aumento del 24% rispetto a 327,2 milioni dell’esercizio 2022. Di questi 407 milioni, 292 prodotti in Italia, 71,1 nell’Ue, 42,8 fuori dall’Ue.

Anche il 2023 si è prospettato dinamico. Nel corso dell’anno la Spa guidata dall’amministratore delegato Antonio Amato ha proseguito con il programma pluriennale di investimenti già intrapreso negli anni precedenti e finalizzato ad aumentare il livello di efficienza produttiva.

In chiave «green», nella sede di Polpenazze dell’azienda specializzata nel recupero di rifiuti speciali sono stati ultimati i lavori di realizzazione e integrazione di tre linee impiantistiche e sono proseguiti gli investimenti in altre due sezioni produttive. Inoltre è stato realizzato un impianto fotovoltaico di circa 20mila metri quadrati della potenza di circa 2 Megawattora.

Venendo alle operazioni realizzate nella prima parte del 2023, per quanto riguarda le acquisizioni, in estate Rmb ha rilevato la Rmi Srl-Rottami Metalli Italia di Castelnuovo del Garda (Verona). Nello stabilimento di Castelnuovo, che non ha mai sospeso l’attività, le operazioni di ammodernamento hanno comportato la realizzazione del nuovo sistema di alimentazione dell’impianto di frantumazione dei pacchi auto bonificati, per ridurre le emissioni generate dalla movimentazione dei materiali. L’azienda prevede, nell’arco di 36 mesi, di ammodernare l’intero stabilimento con un investimento di circa dieci milioni di euro. Con questa operazione Rmb rafforza il posizionamento in Italia e in Europa diventando uno dei principali player per il recupero e la valorizzazione di metalli ferrosi e non ferrosi.

Nel sito di Polpenazze ultimati i lavori di integrazione delle tre linee impiantistiche

Un’altra acquisizione è rappresentata da Autore Srl, la piattaforma di raccolta metalli e carcasse di autoveicoli a Settimo Torinese, attualmente in fase di ristrutturazione. Con le acquisizioni, l’espansione geografica intrapresa conferma la volontà di avvicinarsi alle fonti di approvvigionamento degli scarti industriali riducendo le distanze percorse dai rifiuti con la conseguente riduzione delle emissioni di CO2 legate al trasporto.

La mission di Rmb è lavorare sempre meglio il rifiuto garantendo il recupero di una quantità crescente di frazioni valorizzabili che diventeranno fonti alternative alle materie prime estratte in natura. In questa ottica, per Rmb la concretizzazione di economia circolare si traduce nell’impegno costante per la diminuzione dei quantitativi dei sovvalli da smaltire in discarica nel rispetto delle direttive europee di settore.

Per raggiungere questo obiettivo Rmb è costantemente impegnata nella ricerca tecnologica e nella progettazione di impianti all’avanguardia. Le tipologie di rifiuti si evolvono e richiedono uno studio costante per mantenere alti gli standard di recupero: «La nostra sfida - spiegano a Polpenazze - è essere sempre pronti al loro cambiamento per ridare nuova vita ad un numero crescente di materiali».

In questa ottica vanno le collaborazioni stabili con i principali Atenei del territorio allo scopo di ricercare tecnologie evolute per il recupero di nuove frazioni di materiali tra cui gli scarti polimerici, per ridurre i volumi dei materiali attualmente destinabili esclusivamente in discarica. Nei progetti futuri di Rmb c’è proprio l’attivazione della nuova linea di produzione di materiali polimerici da utilizzare come riducenti nei processi industriali siderurgici in sostituzione del carbone di origine fossile.

Rmb ricicla materiale destinato a diventare materia prima-seconda proveniente da carcasse di veicoli fuori uso e motori; materiali metallici (ferrosi e non) derivati dalla selezione meccanica; materiali contenenti metalli derivati da operazioni di raccolta differenziata di rifiuti urbani; materiale inerte contenuto nelle ceneri pesanti dei termovalorizzatori.

L’obiettivo è lavorare meglio il rifiuto garantendo il recupero di frazioni valorizzabili

A Polpenazze, Rmb può gestire fino a 780mila tonnellate annue di rifiuti recuperando oltre l’80% di materiali riutilizzabili e si pone come una delle principali piattaforme polifunzionali attive, lavorando con 20 sezioni produttive sulle quali viene esercitato un controllo completo e rigoroso di tutte le fasi di lavorazione. In sintesi: dai rifiuti si può arrivare alle Mps (Materie prime-seconde), materiali che possono essere utilizzati per nuovi prodotti.

I materiali trattati possono essere reimmessi nei cicli produttivi di acciaierie, fonderie, cementifici e altre industrie, in sostituzione di materie prime naturali e questo rappresenta un impulso primario all’economia circolare.

In prospettiva del 2024, Rmb conferma la volontà di proseguire con gli investimenti per il miglioramento costante dell’efficienza produttiva e per la formazione del personale e di valutare approfonditamente la carbon footprint dei materiali prodotti attraverso l’analisi del ciclo di vita dei prodotti.

Per quanto riguarda l’impegno nel sociale, il Gruppo di Polpenazze rinnoverà il sostegno alle associazioni del territorio e allo sport.

A cura di Numerica

Editoriale Bresciana

il progetto

Il portale web Bilanci Aziende Brescia

L’analisi economica delle prime mille imprese per fatturato e delle 1000 Pmi cresciute di più negli ultimi 5 anni

Realizzata dalla redazione Economia del Giornale di Brescia e dagli esperti dell’Università degli Studi di Brescia, la ricerca analizza i conti delle aziende del territorio.

Non solo numeri e fatturati, ma anche focus tematici, approfondimenti per settore, infografiche e mappe interattive. I dati delle prime 1000 aziende, disponibili in una piattaforma interattiva, sono interrogabili in pochi clic e consentono all’utente di fare confronti tra competitor, realizzare ricerche personalizzate e approfondire le performance in modo comodo e veloce. Gli abbonati al portale hanno accesso anche all’analisi delle 1000 Pmi che hanno registrato un tasso media di crescita negli ultimi cinque anni, oltre che all’archivio dei dati a partire dal 2016.

Abbonamento annuale a Bilanci Aziende Brescia
1 ANNO
€10 00
ACQUISTA

Altri contenuti

17a
edizione
L’analisi dei conti delle prime mille aziende bresciane per fatturato e tutti i dati in digitale.
16a
edizione
L’analisi dei conti delle prime mille aziende bresciane per fatturato e tutti i dati in digitale.
15a
edizione
L’analisi dei conti delle prime mille aziende bresciane per fatturato e tutti i dati in digitale.
15a
edizione
I conti di 500 piccole medie aziende bresciane, selezionate per le loro eccellenti performance di fatturato.
14a
edizione
I numeri dei bilanci delle prime mille aziende bresciane per fatturato e tutti i dati in digitale.